Piano di emergenza comunale

Con la delibera n° 99 DD. 18.1.2008 la Giunta regionale ha emanato le direttive per la costruzione del Piano regionale delle emergenze di protezione civile, comprensivo di coerenti piani comunali ed eventualmente provinciali di emergenza.

In tale atto si dà mandato alla Protezione civile della Regione di coordinare la redazione del Piano avvalendosi di tutti gli strumenti tecnico-scientifici necessari, della collaborazione delle Strutture regionali competenti ai sensi dell’art. 9 della LR 64/1986, e avvalendosi inoltre della collaborazione di tutti gli Enti regionali e subregionali ai sensi dell’art. 1 della LR 64/1986. Nella Direttiva si prevede inoltre che la Protezione civile della Regione esplichi il predetto mandato anche attraverso la costante collaborazione istituzionale con tutti i competenti Organi dello Stato presenti in Regione, ai sensi dell’articolo 2 LR 64/86, nonché secondo le modalità e le forme previste dai vigenti Protocolli di Intesa istituzionale, affinché nel Piano, siano compresi anche gli scenari operativi e le competenze demandate agli Organi dello Stato.

 

Con riferimento alla lettera prot. 1249/PRE del 1 febbraio 2010 dell' Assessore regionale delegato alla Protezione civile dott. Riccardo Riccardi ed inviata a tutti i comuni della regione, è stato attivato il sistema web di localizzazione ed inserimento dati riguardante le aree di emergenza al fine di permettere ad ogni Comune della regione di individuare tramite un’apposita cartografia le aree utilizzabili ai fini di protezione civile nel proprio territorio, e successivamente di inserire tutte le informazioni di tale area in un’apposita banca dati.

 

Le aree inserite si distinguono in:

- Aree di attesa
- Aree di ricovero scoperte e coperte
- Aree di ammassamento soccorritori
- Elisuperfici